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Il mondo in una stanza di J.L. Berg - Recensione -

Serie: vol. 1
Autore: J.L. Berg
Editore: Casa Editrice Nord
Genere: New Adult, Romanzi rosa



Sinossi

Lailah Buchanan non è mai andata al cinema, non ha mai visto il mare, non è mai stata baciata. E tutto per colpa di un grave difetto cardiaco che la costringe a passare gran parte del suo tempo in ospedale, in attesa del giorno in cui potrà fare tutte quelle piccole cose che sono normali per ogni altra ragazza e che lei annota nella sua Lista del prima o poi. Ma, quando dopo l'ennesima ricaduta i medici le dicono che solo un trapianto potrà salvarla, Lailah inizia a pensare che quei desideri non si avvereranno mai... Da quasi tre anni, Jude Cavanaugh si aggira come un fantasma tra i corridoi dell'ospedale in cui ha dovuto dire addio alla fidanzata. Dal giorno di quel maledetto incidente, Jude ha rinunciato a guidare l’azienda di famiglia e ha iniziato a lavorare lì come infermiere, quasi fosse l’unico modo per restare ancora in contatto con la sua Megan e affrontare i sensi di colpa. Però tutto cambia l’istante in cui conosce Lailah. Perché quella ragazza tanto fragile eppure determinata a resistere riesce a fare breccia nella sua corazza e risveglia sentimenti che lui credeva di aver perduto per sempre. Così, quando scopre la Lista del prima o poi, Jude decide di aiutare Lailah a spuntare ogni voce dell'elenco. E, più tempo passa con lei, più Jude ha l'impressione di essere lui il malato e lei la sua salvatrice. Ma l'amore che sta sbocciando fra loro darà anche a Lailah la forza – e il coraggio − di essere felice?




In questi giorni avevo voglia di leggere un romanzo più intenso dal solito a cui sono abituata e ho optato nuovamente per questo libro meraviglioso. È un tornado di emozioni forti che ti toccano nel profondo facendoti riflettere su cose alle quali non si da il giusto peso. Abbiamo la paura, il dolore, la perdita, i sensi di colpa, la vita e la morte. Ma soprattutto: la SPERANZA. 
Azzeccata anche la narrazione della storia a POV alternati dei due protagonisti facendo si che si capiscano bene i loro sentimenti durante tutta la lettura.

“Quasi tutti, da piccoli, hanno una nonna preferita o un amichetto speciale da cui trascorrono un mucchio di tempo; io avevo il Memorial Regional Hospital, la mia seconda casa da quand’ero anchora in fasce. Ma di casa, in realtà, non aveva proprio nulla.”.

Lailah è una ragazza di ventidue anni che è nata con un difetto cardiaco che le ha condizionato totalmente la sua vita. Questa malattia le ha causato non pochi problemi, la sua vera casa appunto è più l’ospedale di Santa Monica che il posto in cui vive con sua mamma. Per questo motivo, non è potuta mai andare a scuola (sua madre le dava lezioni visto che insegna all’università) perdendo così anche la possibilità di interagire con altre persone e fare esperienze di ogni genere. La vita però si sa, a volte ti toglie tanto, ma in altre invece ti da tanto, infatti, le ha dato Jude Cavanaught. 

“Era una specie di Dio greco, ma coi tatuaggi e la divisa. O se non altro era così che lo descrivevano le infermiere. Avendo trascorso la maggior parte della mia esistenza in ospedale, ero consapevole di essere abbastanza inesperta in fatto di uomini, ma se uno era un figo lo capivo, ed era evidente da come sbavavo ogni volta che passava fuori dalla mia stanza.”.

Jude è un ricco ragazzo di venticinque anni, laureato in economia, che tre anni prima doveva iniziare a lavorare nell’azienda di famiglia, ma un incidente d’auto gli ha portato via la sua allora fidanzata Megan e questo avvenimento ha sconvolto tutti i suoi programmi. Dopo la sua morte, Jude diventa un ragazzo distrutto dal dolore e dai sensi di colpa: abbandona la sua famiglia e rimane a lavorare come inserviente al pronto soccorso nell’ospedale (lo stesso di Lailah) in cui Megan non è riuscita purtroppo a farcela. 
Dopo tre anni passati qui, lo trasferiscono nel medesimo reparto di Lailah e facendo la sua conoscenza inizia poco per volta a provare di nuovo delle emozioni. Incantevole il momento in cui Jude scopre che Lailah si è creata una “lista di cose da fare prima o poi” e il modo in cui lui cerca di depennare ogni cosa insieme a lei.


«Voglio che tu faccia ciascuna di quelle cose, Lailah. Voglio vederti depennare quelle voci una per una, se così ti sentirai viva o semplicemente normale. Ma la verità è che sei tutt’altro che normale. Sei anni luce da tutti gli altri. Tu sei speciale. Definirti normale sarebbe un insulto. So che vorresti viverti tutte le esperienze che ti sono state negate dalla malattia, ma c’è una cosa che io non permetterò mai.» Mi passò una mano tra i capelli, chiuse gli occhi un istante e poi sussurrò: «Nessuno ti spezzerà il cuore. Te lo prometto».”.


Complimenti all’autrice per aver sviluppato immensamente bene i protagonisti con tutti i loro problemi e ciò che provavano. Lailah l’ho amata per il suo essere forte e avere sempre il sorriso sulle labbra anche quando non è facile farlo, e altrettanto Jude per la crescita che ha avuto anche grazie al loro incontro.

L’autrice ha saputo creare una storia di dolcezza e speranza in modo molto scorrevole e mi auguro con tutto il cuore che esca il secondo della storia anche in italiano. Non vi preoccupate comunque, il finale c’è.

Come avrete capito, questo romanzo per me è un Signor Romanzo, uno dei miei preferiti che ogni tanto mi fa piacere rileggere, consigliato!





La serie "The Walls Duet" è composta:
1 - Il mondo in una stanza;
2 - Beyond These Walls (Inedito)









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