Sfumature della notte di Damiano Darko -Recensione-
Serie: -
Autore: Damiano Darko
Editore: Self Publishing
Genere: Gialli, Romanzi rosa
Amazon
Sinossi
Il giornalista Argenta Drogo conduce una vita in apparenza normale, ma non mostra a nessuno il suo volto. E nessuno sa perché. Indossa sempre una maschera che cela un segreto profondo come la notte, con le sue infinite sfumature. La sua vita è sconvolta dall’arrivo in città della giovane e affascinante pop-star Ricardo Guerrieri e della sua stretta collaboratrice, Naomi Albatros. Drogo li conosce per motivi di lavoro e finisce per provare un fiammante sentimento verso la carismatica Naomi. Ma finirà per nascere un amore tormentato, dove terribili ricordi riemergeranno dagli abissi del passato, come relitti di navi che riaffiorano da tempi lontani. Delitti, sogni inquietanti e un amore disperato.
Eccomi catapultata in una storia "noir", un genere che non amo molto, ma la copertina e il titolo mi hanno incuriosita. E ne sono contenta, un noir condito con una buona dose di suspense, di mistero, di ironia e di amore.
Drogo, il protagonista, un uomo solitario costretto a vivere con una maschera inquietante sul volto e in pochi sanno il perché.
Dal carattere chiuso e a volte introverso, ma chi riesce a conoscerlo "oltre la maschera" incontrerà un uomo dolce e affabile, desideroso solo di vivere una vita normale.
"Avevano tutti terrore di me. Non conoscevano il motivo per cui non mostrassi il mio volto e spesso mi scambiavano per un bandito."Un uomo che ha perso tutto e si ritrova solo e
Giornalista di un quotidiano di provincia, collabora con l'ispettore Leone al caso di omicidio di una sedicenne.
" La ragazza doveva essere alta a stento un metro e sessanta. Indossava scarpe da ginnastica bianche e una camicetta di pizzo bianco che era stata strappata su un lato e la pelle completamente violacea."A mano a mano che proseguivo con la lettura mi sentivo trasportare dentro la storia, mi sembrava di essere entrata in un vecchio film in bianco e nero di Bogart. Drogo lo impersona bene, sempre serio sotto la sua maschera e imperterrito nello scovare il colpevole degli omicidi, si! perché il killer colpirà ancora. Nel seguire le indagini conosce Naomi, una bellissima algida donna di cui Drogo si innamora a colpo d'occhio.
"Naomi prese ad osservarmi con queglienormi occhi di un colore che ancora non riuscivo a decifrare bene. Sembrano l'accoppiamento del cielo che si tuffa nel mare."
Manager dell'artista Ricardo Guerrieri, un uomo a dir poco misterioso egocentrico e freddo approfittatore.
"Era un bastardo peggiore di quanto avessi potuto immaginare. In lui c'era una forma di cattiveria pura nel senso più perverso della parola."
Le indagini porteranno ad una sequenza di situazioni complicate. L'amore sarà per Drogo una prova da affrontare dopo il suo isolamento dalla vita.
Ma tutto sarà più complicato a causa del serial killer che mette in pericolo giovani vite.
Una storia "noirsoft" ben scritta nonostante si evince la freschezza dell'autore. Questo suo primo romanzo farà da portafortuna per la sua carriera. Spero di poter leggere altre avventure di Drogo e dell'ispettore Leone.
Scrittura fluida, qualche piccolo trascurabile refuso, narrazione coinvolgente.
Concludo con una delle frasi che più mi ha colpita, essendo un'amante dell'oscurità.
"In ogni uomo e in ogni donna esiste una parte buona e una votata alle tenebre, spesso queste due nostre anime vivono all'insaputa l'una dell'altra,vivono nel medesimo corpo due vite parallele."
Auto-conclusivo e resto in attesa della prossima avventura del giornalista con la maschera.
Commenti
Posta un commento