Wrong love di Penelope Douglas - Recensione -
Serie: -Autore: Penelope Douglas
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Contemporary Romance, Romanzi Rosa
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Sinossi
L’ex campionessa di tennis Easton Bradbury sta facendo del suo meglio per essere una brava insegnante. Cerca di risvegliare l’interesse dei suoi studenti annoiati e così facendo prova a lasciarsi alle spalle il passato. Quello che l’ha spinta a voltare pagina non ha più importanza, ha deciso che deve andare avanti. Ma ora che l’incontro genitori-insegnanti è alle porte, comincia a sentirsi in ansia. E la situazione peggiora quando Tyler Marek entra in classe. È un uomo affascinante, con dei bellissimi occhi azzurri. E per Easton non è difficile capire come mai suo figlio abbia problemi a scuola. Tyler, infatti, sa gestire bene gli affari, ma avere a che fare con un adolescente è tutta un’altra storia… Specie se l’attrazione per la sua insegnante comincia a farsi disperatamente intensa. Qualcosa in lui colpisce Easton, che nell’uomo che le sta davanti nota un misto di vulnerabilità, passione ardente e orgoglio. Quel desiderio è un tabù, ma il bisogno di lui è una certezza. Anche se significasse riportare alla luce i segreti più nascosti.
Potete dunque ben capire che sono anni che lo stavo aspettando, soprattutto dopo tutte le recensioni positive che avevo visto nei vari siti web e, ripeto, potete ben capire anche che avevo delle grandissime aspettative. Aspettative che purtroppo non sono state realizzate completamente, almeno dal mio punto di vista. Ma veniamo alla trama e poi vi spiego perché questo romanzo non ha avuto tutta la mia attenzione!
Il libro parte col botto in quanto Easton e Tyler si incontrano ad una festa molto importante in cui partecipano le persone più influenti di New Orleans. Tra i due scatta subito qualcosa di forte, una scintilla che è quasi impossibile non sentire l’attrazione che scorre. Nasce anche un bel teatrino di battute in cui lei fa supposizioni su di Tyler, non sa minimamente che l’uomo sexy da morire con il quale si sta intrattenendo è in realtà un milionario a capo di un’azienda e, per giunta, candidato al senato. Ma finisce tutto lì senza nulla di che.
Passano sei mesi, i due non si vedono da quel ballo e ora Easton è intenta ad iniziare il nuovo lavoro come insegnante in una scuola prestigiosa ed è proprio questa scuola che il figlio di Tyler frequenta. Capite bene che a questo punto è impossibile far nascere una storia d’amore tra Easton e Tyler, non può e non deve succedere. Ma riusciranno a bloccare l’attrazione che provano l’uno per l’altra?
La storia sembra rivista e stravista, ma la Douglas ci mette tanti elementi che la contraddistinguono da altre. Abbiamo il passato burrascoso di Easton: una volta era una tennista ma dopo un brutto accadimento ha mollato tutto; troviamo il figlio di Tyler: Christian, un ragazzino che odia il padre perché non ha mai fatto il genitore e vorrebbe delle attenzioni in più che tutto il lavoro di Tyler assorbe. Lui cerca di essere un buon padre, soprattutto in questo ultimo periodo, ma a volte fa più male che bene e Christian continua a stare sulle sue. Ho adorato il metodo di insegnamento che utilizza Easton con gli alunni utilizzando i social network. Se da una parte mi ha fatto storcere il naso, dall’altra no anzi, mi ha fatto pensare che non sarebbe una cosa stupida utilizzarlo davvero.
Il romanzo è carino, ma purtroppo in certe occasioni mi sono annoiata e per questo ho saltato un po’ di pagine. La storia non è riuscita ad entrarmi dentro, come i protagonisti, e non mi ha provocato quelle emozioni fortissime che di solito la penna della Douglas mi trasmette. È certamente un libro scritto divinamente, adoro la sua scrittura, ha anche aggiunto delle tematiche molto importanti che mi hanno fatto riflettere per tutta la durata della lettura, ma purtroppo non ha acquisito tutta la mia attenzione. Come sempre questo è un mio personale parere, quindi vi consiglio di leggerlo e farvene un vostro.
Alla prossima!
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