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La poesia dell'anima di Patrisha Mar -Recensione-

Serie: -
Autore: Patrisha Mar
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Romanzo rosa
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Sinossi

Dall'autrice del bestseller  La mia eccezione sei tu 

Giulio Dante è un giovane meccanico che vive ad Ancona, ha una passione segreta per la poesia e fa da padre al fratello Tommaso, che ha la sindrome di Down. Nella sua vita non c’è posto per l’amore, ma solo per avventure mordi e fuggi. Solo che Giulio non ha fatto i conti con il destino: sarà proprio una delle sue “avventure”, infatti, la prorompente Dafne, a presentargli Anna Prete, futura impiegata dell’officina. Chissà se il loro rapporto resterà puramente professionale… 
Una storia d’amore delicata e romantica, in cui i protagonisti sono alla ricerca di se stessi e del proprio posto nel mondo. Sentimenti, voglia di riscatto, rimpianti, equivoci, paura, amicizia e amore: gli ingredienti perfetti per un romanzo che punta dritto al cuore. 

Patrisha Mar 

Vive ad Ancona con il marito e la figlia. Le sue grandi passioni sono da sempre la scrittura e la lettura. Non esce di casa senza un libro nella borsa. Adora la pizza, la cioccolata fondente, Superman, i period drama e le commedie romantiche americane. La Newton Compton ha pubblicato La mia eccezione sei tu, Ti ho incontrato quasi per caso e Apri i tuoi occhi. 
 
Sedottissimiiiii oggi vi parlo dell’ultimo libro della Patrisha  Mar, ho pensato e ripensato a come scrivere questo mio pensiero e mi veniva in mente solo il risultato finale della recensione ed ho deciso che partirò proprio dalla fine, dall'unica parola che mi viene in mente pensando a questo storia: STUPENDO!  
La poesia dell’anima, il titolo racchiude davvero cosa è questo libro. 
Stupendo, ( l’ho già detto vero?!) Meraviglioso, toccante, delicato e palpitante, lo so non è un termine propriamente adatto ad un libro ma è  così che ti fa sentire leggendolo. 
Bene! avete capito quanto mi sia piaciuto ma ora vi voglio dire qualcosa in più sui personaggi, non sarà facile perché non voglio svelare troppo ma allo stesso tempo vorrei raccontarvi tanto e tutto di loro. 
Giulio non è  solo il classico bel ragazzo figo della storia, il Bad boy del libro, no cavolo! è  molto di più . Lo amerete dalla prima all'ultima  pagina. 
Ha racchiuso nel suo animo un tormento interiore e la paura di non essere mai più all'altezza di amare qualcuno che non sia solo suo fratello: la sua famiglia. 
"Giulio si strinse il cuore, sapeva di fargli un
torto, eppure non riusciva a non essere attento con lui. Non riusciva a dimenticare che suo fratello aveva una disabilità e che non sempre poteva fare tutto ciò che voleva. Giulio era come un padre e Tommaso doveva accettarlo, accettare i suoi tentativi di proteggerlo."
Ma proprio nel momento in cui meno se lo aspetta arriverà  lei a sconvolgere tutto il suo mondo, non sarà un colpo di fulmine non sarà il classico cliché della povera ragazza che incontra il bel tipo e vissero tutti felici e contenti, no sarà molto di più.  
Sarà uno scoprire pian piano i loro sentimenti ma ancor prima di questi, le loro paure. 
Anna è speciale, è  davvero quella persona, quella amica che tutte vorremmo avere , nonostante tutto..leggete e capirete. Anna ha una forza interiore  un animo puro, non le interessa più di tanto la moda, i ragazzi e tutto quello che fa tendenza. È  stata cresciuta con dei sani principi , con l’amore per la vita per le piccole cose e la famiglia. 
"Anna poteva anche essere timida, ma era un’acuta osservatrice, capace di leggere nel cuore delle persone, di comprenderle. Eppure Giulio rimaneva un mistero. Era gentile, ma distaccato, era allegro ma sfuggente. Le dava l’impressione di non essere una persona serena, anche se apparentemente poteva sembrare il contrario."
Riesce a leggere dentro le persone più di chiunque altro ma nonostante sia capace di capire i veri sentimenti che Giulio nasconde dentro di sé,  la paura di soffrire la farà tentennare. 
"in Giulio coesistevano due temperamenti: uno ribelle in cerca di qualcosa di irraggiungibile, l’altro razionale, concreto, votato al sacrificio. Quelle due nature erano in perenne conflitto, le poteva quasi vedere azzuffarsi. Il bad boy di un tempo era lì, nascosto, che scalciava come un forsennato. "


E poi c’è Tommaso, ho amato questo personaggio più di tutti gli altri. L’autrice è  stata brava nel renderlo reale , vero e con un cuore puro che alla fine sarà proprio lui a far aprire gli occhi a quelli che non riescono a vedere, a capire. 
Un personaggio fatto di gioia di vivere nonostante tutto e tutti . 
Non sono così brava nel descrivervi quello che ho provato leggendo anche di lui, delle sue paure , dei suoi timori e delle sue gioie e soprattutto delle sue vittorie, vi lascio leggere e scoprirlo man mano. Vi assicuro gioirete  e vedrete il mondo con i suoi  stupendi  occhi. 


"Tanti anni prima, infatti, aveva letto che in Oriente quel taglio di occhi era normale e aveva compreso che la normalità è solo un punto di vista. Per esempio tanti credevano che il gatto nero portasse sfortuna se attraversava la strada, ma dal punto di vista del gatto era più una sfortuna se lui attraversava la strada mentre passava una macchina. .....Si era ripromesso di rileggere quelle stesse storie ai suoi bambini, o ai bambini di qualcun altro. Loro non avrebbero giudicato la sua esse sibilante e sarebbero entrati nel suo mondo fatto di unicorni e arcobaleni, un mondo bello in cui magari c’era il male, ma di sicuro il bene trionfava sempre. "
Ho provato molte emozioni leggendo questo libro e quando, per me, una storia ti fa battere il cuore di aspettativa, di gioia, ansia e ti farà anche scendere qualche lacrimuccia, Beh! non c’è altro da dire che: STUPENDO   
"Provò una fitta di terribile solitudine, una di quelle che a volte aveva quando pensava che la vita degli altri scorresse in maniera diversa dalla sua. Quando sentiva di poter dare tanto, ma di essere intrappolato in una gabbia che non aveva mai voluto, che non aveva costruito. A volte le gabbie uno se le ritrova intorno, e non c’è nessuna porta ad aprirle, nessuna chiave."
Se l’autrice voleva far provare tutte queste sensazioni  al lettore, bene! Complimenti, operazione riuscitissima. 
Avendo letto tutti gli altri suoi precedenti libri e avendo amato anche Il tempo delle seconde possibilità (recensione qui) e aver constatato quanto il suo stile sia davvero cresciuto, qui non posso fare altro che confermare questo mio pensiero. 
Una storia delicata ,per nulla semplice dove l’amore è  messo al primo posto su tutto. 

Amore tra fratelli, per la famiglia, amicizia e amore con la A maiuscola, tutto racchiuso in queste pagine. 
"«Quando si ama tanto qualcuno non si
dovrebbe mai lasciare nulla in sospeso, non credi?». Giulio la fissò dritto negli occhi in cerca della risposta. «No, non si dovrebbe. La vita è imprevedibile, anche se pensiamo sempre di avere tempo. Ci illudiamo, crediamo di poterci permettere di essere arrabbiati o orgogliosi, ma la verità è che non dovremmo mai tenere in sospeso la negatività, dovremmo sempre vivere in pace con noi stessi. Eppure chi lo fa?»."

Non aspettavi contorcimenti strani nonostante il bel Giulio sia un bad boy, perché questa è  una storia delicata e profonda, raccontata in altrettanto modo delicato, che devo essere sincera apprezzo più che delle descrizioni da enciclopedia medica di alcune scene che ultimamente vanno di moda nei libri. 


Ho apprezzato davvero come viene raccontata l’amicizia tra Anna e Tommaso e proprio loro due mi hanno dato molto su cui riflettere . 
Complimenti a Patrisha Mar, super sedotta anche questa volta. 
Vi lascio con un pensiero dell’autrice e posso dire che io ho trovato davvero tanto di lei in questo libro. 
"La poesia dell’anima nasconde tra le sue pagine un po’ di me, forse per questo posso affermare che è il libro che mi mette più in gioco in un certo senso, ovvio che sta al lettore capire dove sono io e dove no. È una sfida che vi invito a intraprendere. "


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