L'uomo giusto al numero sbagliato (I ragazzi di Bourbon street vol.1) di Elle Casey -Recensione-

Serie: I ragazzi di Bourbon Street Vol. 1
Autore: Elle Casey
Editore: Amazon Crossing
Genere: Romanzi rosa
Amazon


Sinossi

Quando riceve un SMS anonimo che le chiede di raggiungerla in un bar malfamato nel centro di New Orleans, convinta che il mittente sia sua sorella e pensando che abbia perso la ragione, May Wexler decide di andare in suo soccorso. Perché Jenny dovrebbe trovarsi in un locale per motociclisti? E infatti Jenny non è in quel bar con i suoi bambini, e l’unica a finire nei guai è proprio May. Con le sue espadrillas rosa e l’amato Chihuahua nella borsetta, in quel postaccio salta all’occhio come un’insegna al neon. E quando qualcuno inizia a sparare, non ha altra scelta che seguire il massiccio uomo barbuto che sembra l’unico disposto ad aiutarla. May si ritrova così alla Bourbon Street Boys, l’agenzia di sicurezza privata gestita dal muscoloso Ozzie, che non solo le offre protezione (e anche un lavoro), ma senza barba si rivela un’eccitante distrazione. Presto May si renderà conto che il malvivente armato che la sta cercando non è il suo unico problema.

Un numero di telefono sbagliato l’ha messa in questo pasticcio… potrebbe averla condotta anche dall’uomo giusto?

L'autore
Elle Casey è una prolifica autrice americana di bestseller. Vive nel sud della Francia con il marito, tre figli e molti amici a quattro zampe

Sedotti eccoci con un'altra adrenalinica storia, che abbiamo letto grazie ad Amazon Publishing.
Una storia divertente ed intrigante che vi terrà incollati fino alla fine del libro.
May una giovane fotografa un po pazza e con un minuscolo chiwawa nella borsetta, si reca in un locale malfamato pensando di trovare sua sorella con la quale ha scambiato messaggi per tutto il giorno, ma una serie di equivoci e scambi di persona la metteranno nei guai e ad assistere addirittura ad una sparatoria, dove sarà salvata da uno spaventoso gigante con la barba.

"Riesco a malapena a premere i tasti per quanto sto ridendo. 

Io: Chiama il loro padre e prendi un tranquillante. Verrò più tardi. 

Sorella: Mi serve un telefono nuovo. Vado dal ricettatore a comprarne uno. 

Io: Sarebbe una transazione interessante. Accetta carte di credito?

Sorella: RIVENDITORE, NON RICETTATORE. E voglio cavalcare il correttore automatico. 

Io: LOL. Cavalcalo, sorella. Cavalcalo con foga. 

Sorella: Taci. Voglio cancellare il correttore, non cavalcare. Maledetto corridore.

Deve aver rinunciato"

Questa ragazza è una vera forza, l'ho adorata,
il suo carattere sembra essere forte e folle allo stesso tempo ma non manca di essere anche fragile e di chiedere aiuto e consigli a sua sorella, poco più grande di lei, separata e assolutamente disperata nel gestire tre figli piccoli da sola, ma saprà dare sempre consigli e aiuto alla sua sorellina.
Ho apprezzato molto questo loro rapporto viscerale di amicizia e sorellanza.
Ma procediamo con ordine, dopo essere stata salvata e a causa della sua stupida cocciutaggine e di una serie di sfortunati eventi la porteranno ad addentrarsi nel covo della BSB Agency, 
agenzia di sicurezza con a capo Ozzy, un uomo gigante e massiccio, ex militare tutto d'un pezzo e di poche parole che si rivelerà essere l'orso con la barba che l'ha slavata poche ore prima.

"Allora, se questo tizio ha intenzione di uccidermi, non so come gestirò la faccenda. Mi sono sempre immaginata gli assassini come uomini grossi, pelosi e rozzi. Un po’come il Barbuto. Ma questo? Impossibile. Potrebbe essere un modello. Se cerca di uccidermi, sarà una delusione. Essermi sbagliata per tutta la vita mi distruggerà. Uomini tanto belli non dovrebbero essere dei criminali. Sbilancerebbe l’equilibrio dell’universo o qualcosa del genere."

Bo Peep, cosi viene chiamata da tutti, si troverà risucchiata nel vortice di questi ragazzi e una ragazza che compongono questa specie di famiglia che è questa agenzia e a lavorare per loro come fotografa d'assalto oltre che ad essere da loro sorvegliata perché a quanto pare qualcuno la sta cercando.
Esilaranti le scene in cui cercano di addestrarla ma a quanto pare sembra non averne bisogno perché spesso e volentieri a rimetterci è proprio Dev, gigante di 2 mt che è il suo addestratore.


Innegabile che tra Ozzy e May ci sia attrazione sessuale e lei è la prima a non farne mistero, cercherà in tutti i modi di far capitolare proprio il bestione. Lui è misterioso e oscuro ma con lei sa essere un tenero orsacchiotto come spesso lo definisce May.

"Sorrido, immaginandomi quelle esatte parole uscire dalla bocca di Ozzie. «Cerca tanto di fare il duro.» «Cerca?» Thibault sgrana gli occhi. «E pensi che non ci riesca?» Faccio spallucce, la vista mi si offusca mentre mi raffiguro Ozzie che cerca di restare serio e invece sorride quando il suo cane fa qualcosa di goffo. «Non lo so. Penso di sì. Ma con me non è così spaventoso come penso vorrebbe essere.» «La maggior parte delle persone pensa che sia il più spregevole bastardo mai incontrato.» Sbuffo. «Sì, figurati.» Thibault mi squadra, un vago sorriso sulle labbra. «Che c’è?»"

Che dirvi sedotti, scritto da unico pov di May ho faticato molto a capire Ozzy, in questo libro sembra come che non sia davvero il co-protagonista della storia e spesso resta un mistero cosa pensi o del perché delle sue decisioni.
Essendomi creata un'idea di lui durante la storia poi mi risulta difficile capire un comportamento diametralmente opposto.
Avrei preferito qualche capitolo con un suo pov tanto per farlo entrare di più nella storia.
Bo Peep risulta troppo dirompente come carattere tanto da surclassare lo stesso Ozzy più di una volta durante il libro.

 "mi guarda, gli occhi più cupi di prima. «Non posso trattarti come tutti gli altri perché tu non sei come tutti gli altri.»
«Stai dicendo che sono debole, giusto? Bo Peep. Una ragazza che va in giro con un bastone e che corre dietro alle pecore tutto il giorno.» Sono disgustata da me stessa. Perché non sono andata in palestra? Perché mangio troppa cheesecake? Il suo sorriso è lieve, ma c’è. «No, non è quello che sto dicendo.» Mi strizza il bicipite."

Lettura fluida nonostante alcuni punti un po forzati, perché May, pur essendo molto spigliata mi va a risultare insicura proprio nei momenti più hot! Cavolo, non lo avrei mai detto dopo aver letto di suoi pensieri e battutine.
Si arriva con il fiato sospeso fino alla fine, tra addestramenti e missioni, però il finale risulta troppo frettoloso rispetto a tutta la storia.
Magari nei prossimi libri, nonostante parlino di protagonisti diversi,si riuscirà a capire quelle piccole cose che non sono tate approfondite in questa prima storia.
Peccato, perché queste piccole incertezze vanno a limitare un po il mio giudizio finale e a rivedere le aspettative che mi ero creata già dall'inizio della lettura e dal potenziale che ha la storia, ma  sedotti stay tuned  rivedremo presto questi ragazzacci della Bourbon Street Boys.