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Real Love di Silvia Ami -Recensione-

Serie: -
Autore: Silvia Ami
Editore: Emma Books
Genere: Romanzo rosa

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Sinossi

Cosa faresti se il destino ti facesse di nuovo incrociare l’uomo che per anni hai cercato di evitare? Cambieresti decisamente strada o fingeresti di ignorarlo?
A capo della produzione di un nuovo reality dedicato alla pasticceria, Emma Ferrari non può esimersi dal coinvolgere Massimiliano Allegri, uno degli chef più amati dai telespettatori e il più detestato da lei. Come se non bastasse, Max non sarà l’unica star del programma: a contendersi l’attenzione delle massaie (e non solo) ci sarà anche l’affascinante Andrea Delmonaco, solare artista dello zucchero e inguaribile dongiovanni. E così, tra una riunione e l’altra, tra prove in studio e serate passate ad accontentare i capricci delle star, i tre si ritrovano a passare parecchio tempo insieme, ben oltre l’orario di lavoro. E mentre le difese di Emma iniziano a vacillare, le attenzioni del fascinoso Andrea e le premure dell’ombroso Max fanno breccia nella sua corazza. Prima che le cose si complichino Emma dovrà prendere una decisione: scegliere l’angelo o il diavolo dello zucchero?


Sedotti affilate i coltelli, accendete i forni e che la guerra delle torte abbia inizio!!!
Ecco devo dirvi che leggere questo libro era un po come sentirsi a casa, e no, non solo perché i personaggi sono solari, cordiali e veri ma proprio perché la pasticceria è una parte del mio mondo al di qua dello schermo, ma non badiamo alle ciance e parliamo di cose serie,vediamo un po chi sono i personaggi.

Emma Ferrari  è capo delle produzioni dei reality culinari della ditta in cui lavora, stimata da tutti e bravissima a risolvere tutti i casini creati del suo staff e assieme alla sua amica Sarah, gestisce alla perfezione l'organizzazione del nuovo progetto ma già fatica a pensare lucidamente a causa di  uno dei due protagonisti: Massimiliano Allegri, chef amato e corteggiato da tutte. Tutte tranne Emma, che a quanto pare con lui ha un conto in sospeso.


Durante la storia conosceremo anche l'altro protagonista del reality ovvero: Andrea Del Monaco, famoso e affascinante pasticcere dalle mani fatate, capaci di creare capolavori di zucchero. 


Una sfida che entrambi gli chef prendono di petto,
e come viene spesso ricordato da Emma i due sembrano essere il diavolo e l'angelo tra i fornelli, ma poi la prima impressione sarà davvero quella giusta?

"A fine pasto Emma si sentiva divisa in due. La mente propensa a seguire il confortante biondo alla sua sinistra, il corpo sedotto dall’intenso magnetismo generato dal bel tenebroso seduto alla sua destra. Il tutto condito dall’amara consapevolezza di non poter avere nessuno dei due."
Il rapporto di amicizia tra i due, molto particolare, viene alla luce solo molto avanti nella storia e spesso sembra di non capire se i due siano davvero amici o rivali, certo è che Max poco digerisce le attenzioni che Andrea riserva ad Emma perché, per quanto tra il diavolo dei fornelli e la bella produttrice ci sia odio apparente sappiamo bene che la linea tra amore ed odio è molto sottile e scopriremo un Max cosi diverso da come lo ricorda Emma dal loro primo incontro.

Man mano verranno svelati misteri ed equivoci e capiremo perché Emma, si è costruita una corazza esterna per non far intravedere i suoi punti deboli anche se in lei c'è molto e non è solo “quella che tutto risolve”.  
"Sei una bella ragazza asfissiata dalle proprie insicurezze che non sa come gestire un uomo che emana testosterone a ogni battito di ciglia."
Max spesso si troverà davanti a tanta freddezza e dovrà essere capace di abbattere la corazza di Emma per poterla avvicinare come lui vorrebbe.

Ecco che qui tra sapori e profumi che il magico mondo dei dolci entra in gioco.
"Ma non avrebbe mollato. Al momento tutti i buoni propositi degli ultimi giorni erano volati fuori dalla finestra, e con essi la capacità di ragionare con lucidità. Quale maschio adulto e in buona salute sarebbe stato disposto a dare ascolto alla testa di sopra una volta che il sangue era defluito in direzione della testa di sotto? Lui no di certo."
Scritto a pov alterni cosicché scopriremo i caratteri di entrambi, i timori e i sogni.


«So quanto sia importante il programma per te. E rispetto il tuo lavoro. Questo in primo luogo. So che hai dei principi morali e che ti importa davvero di chi ti sta attorno, me compreso. Quindi, anche se muoio dalla voglia di farlo, non cercherò di portarti a letto fintanto che il programma non sarà finito. Te lo prometto.»
Questo libro mi ha fatto, sorridere, venire i bollori, sono rimasta col fiato in sospeso e ho sospirato d'amore con Emma anche se non sempre l'ho capita e ho tifato per Max e i suoi strambi “Boiadimao” intercalari costanti nel libro.
«Certo. L’attrezzatura la porto io. Insieme alle preparazioni. Vedrai, ci basterà mezza giornata per sistemare il tutto e pulire la cucina prima dell’arrivo degli ospiti.» «Diavolo di un Max» mormorò Emma. «Che tradotto in italiano... significherebbe?» «Che sei una tentazione ambulante» rispose lei sospirando.
Tra dolci, caos e sfide e anche un po di equivoci passati e presenti, arriverete a fine libro in un batter di ali e un sorriso di felicità come solo una bella storia condita con una spolverata di zucchero a velo sa darti.
"Max avrebbe voluto dirle che non c’era poi molto da ricomporre. Due pezzi: lui e lei, che combaciavano alla perfezione come le famose due metà della mela."



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