"Regina Rossa" di Victoria Aveyard - Recensione
Buongiorno Sedotte, oggi vi voglio parlare di una serie che ho terminato di leggere da poco e che mi ha davvero appassionato.
Ci sono adrenalina, intrighi amorosi, battaglie... insomma, tanta roba ecco ;)
Se ancora non la conoscete, care le mie Sedotte, dovete assolutamente recuperare questa serie di Victoria Aveyard!
REGINA ROSSA
SPADA DI VETRO
GABBIA DEL RE
TEMPESTA DI GUERRA
Ci sono adrenalina, intrighi amorosi, battaglie... insomma, tanta roba ecco ;)
Se ancora non la conoscete, care le mie Sedotte, dovete assolutamente recuperare questa serie di Victoria Aveyard!
Serie: Regina Rossa
Autore: Victoria Aveyard
Editore: Mondadori
Genere: Distopico
TRAMA:
Il mondo di Mare Barrow è diviso dal colore del sangue: rosso o argento. Mare e la sua famiglia sono Rossi, povera gente, destinata a vivere di stenti e costretta ai lavori più umili al servizio degli Argentei, valorosi guerrieri dai poteri sovrannaturali che li rendono simili a divinità. Mare ha diciassette anni e ha già perso qualsiasi fiducia nel futuro. Finché un giorno si ritrova a Palazzo e, proprio davanti alla famiglia reale al completo, scopre di avere un potere straordinario che nessun Argenteo ha mai posseduto. Eppure il suo sangue è rosso… Mare rappresenta un'eccezione destinata a mettere in discussione l'intero sistema sociale. Il Re per evitare che trapeli la notizia la costringe a fingersi una principessa Argentea promettendola in sposa a uno dei suoi figli. Mentre Mare è sempre più risucchiata nelle dinamiche di Palazzo, decide di giocarsi tutto per aiutare la Guardia Scarlatta, il capo dei ribelli Rossi. Questo dà inizio a una danza mortale che mette un nobile contro l'altro e Mare contro il suo cuore. Regina Rossa apre una nuova serie fantasy vivida e seducente dove la lealtà e il desiderio rischiano di esseri fatali e l'unica mossa certa è il tradimento.
Serie composta da quattro volumi:
Partiamo dalla storia. Avvincente e ricca di imprevisti. Nelle pagine di questo libro non si vede nemmeno l'ombra della noia, e infatti mi ha tenuta sveglia diverse ore nel cuore della notte.
La protagonista è singolare, diversa da tutte le eroine che ho conosciuto finora. Mare Barrow è altruista, nel senso che si preoccupa per le persone che ama e per il prossimo, ma è anche molto umana e come tale lascia che l'istinto di sopravvivenza prevalga, spesso facendola agire in modo... non molto "nobile".
Mare è forte, ma anche molto ingenua. E persino più romantica di quanto voglia ammettere.
La storia d'amore che si respira in queste pagine è dolce e amara (come piace a me!!!) e ovviamente ti lascia con il desiderio di proseguire la lettura. Motivo per cui ho già ordinato il secondo volume della Saga!
Le tematiche che affronta Victoria Aveyard sono a mio avviso molto attuali (e questo lo si può dire quasi di tutti i romanzi Distopici) anche se raccontate attraverso un velo di fantasia. Si parla del colore del sangue (pelle?), di regnanti (governi?) che opprimono i propri sudditi per garantire agio solo a pochi eletti.
Una storia che si ripete nei secoli dei secoli a quanto pare.
Posso dire solo grazie a coloro che mi hanno spinto a iniziare questa Saga e ovviamente non posso che fare lo stesso con voi ;)
Una storia bellissima, da leggere e da vivere!
La protagonista è singolare, diversa da tutte le eroine che ho conosciuto finora. Mare Barrow è altruista, nel senso che si preoccupa per le persone che ama e per il prossimo, ma è anche molto umana e come tale lascia che l'istinto di sopravvivenza prevalga, spesso facendola agire in modo... non molto "nobile".
Mare è forte, ma anche molto ingenua. E persino più romantica di quanto voglia ammettere.
La storia d'amore che si respira in queste pagine è dolce e amara (come piace a me!!!) e ovviamente ti lascia con il desiderio di proseguire la lettura. Motivo per cui ho già ordinato il secondo volume della Saga!
Le tematiche che affronta Victoria Aveyard sono a mio avviso molto attuali (e questo lo si può dire quasi di tutti i romanzi Distopici) anche se raccontate attraverso un velo di fantasia. Si parla del colore del sangue (pelle?), di regnanti (governi?) che opprimono i propri sudditi per garantire agio solo a pochi eletti.
Una storia che si ripete nei secoli dei secoli a quanto pare.
Posso dire solo grazie a coloro che mi hanno spinto a iniziare questa Saga e ovviamente non posso che fare lo stesso con voi ;)
Una storia bellissima, da leggere e da vivere!
Commenti
Posta un commento