"Flawed" di Cecelia Ahern - Recensione
Buongiorno Sedotte, eccomi di nuovo qui per diffondere un po' di sana Distopia :)
Oggi voglio sottoporre alla vostra attenzione il primo romanzo di una duologia davvero interessante.
Si tratta di Flawed di Cecelia Ahern, edito dalla DeA.
Oggi voglio sottoporre alla vostra attenzione il primo romanzo di una duologia davvero interessante.
Si tratta di Flawed di Cecelia Ahern, edito dalla DeA.
Serie: Flawed
Autore: Cecelia Ahern
Editore: DeA
Genere: Distopico
TRAMA:
In un futuro non molto lontano, il giudice Crevan è a capo della Gilda, uno speciale tribunale con il compito di condurre una spietata crociata contro l'immortalità. È lui e lui solo a decidere chi è un cittadino modello e chi invece è un "imperfetto", un essere Fallato da marchiare a fuoco con una F sulla pelle e da allontanare dalla società civile. Celestine ha diciassette anni e non ha mai avuto dubbi sul suo ruolo nel mondo: è una figlia perfetta, una studentessa perfetta, ed è anche una fidanzata perfetta. La fidanzata di Art, il figlio del giudice Crevan. Ma un giorno tutto cambia. Celestine vede un Fallato in fin di vita e sente di doverlo aiutare. D'un tratto, ciò che ha sempre ritenuto giusto non lo è più, perché la compassione è più forte. Più forte della legge e delle rigide regole del giudice Crevan. Celestine decide quindi di soccorrere il pover'uomo e quel gesto si ripercuote su di lei con conseguenze drammatiche. Allontanata dalla famiglia, arrestata e umiliata, la ragazza viene trascinata in tribunale davanti a Crevan. E proprio lui, incurante delle suppliche di Art, la condanna a essere marchiata a fuoco come Fallata. Sarà durante il processo che la strada di Celestine incrocerà quella di Carrick Vane, un ragazzo misterioso e affascinante: l'unico amico su cui d'ora in poi Celestine potrà contare.
Questo primo romanzo è una lettura davvero appassionante.
Lo stile dell’autrice è scorrevole e cattura l’attenzione del lettore in pochissime righe. Fin dalle prime pagine si viene rapiti dal susseguirsi degli eventi che non danno davvero tregua.
Ho amato Celestine quasi da subito e la cosa che più mi piace di lei è che in ogni situazione riesce a superarsi, facendo ciò di cui non si crede (o non vuole credersi) capace.
In questa serie l’autrice parla di Fallati, gente che per un motivo o per un altro viene ritenuta colpevole di non aver agito in maniera perfetta. Leggendo però, non si può fare a meno di proiettare questa visione nel mondo che conosciamo, nella società in cui viviamo. Ed ecco che i Fallati si trasformano in omosessuali, extracomunitari, e tutte quei gruppi di persone che la “società” guarda come fossero Fallati. Vi risulta?
Insomma per quale motivo ci ostiniamo a giudicare gli altri in base al colore della pelle, all’orientamento sessuale, alla religione praticata o alla lingua parlata?
Siamo tutti esseri umani che vivono respirando allo stesso modo!
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