Le Nostre Recensioni

Lettori fissi

Un intero attimo di beatitudine di C.H. Parenti -Recensione-

Serie: -
Autore: C.H. Parenti
Editore: DeA Planeta
Genere: Narrativa contemporanea - romanzi rosa


Sinossi

Lui era alla ricerca di qualcosa.
Lei aveva bisogno di essere trovata.

Arianna Brandi non è certo una ragazza che passa inosservata: capelli rossi come il fuoco e occhi pieni di rabbia. La rabbia di chi ha già perso tutte le cose che contano davvero: la famiglia, l’innocenza, la voglia di credere nel futuro. Infatti, da quando il padre se n’è andato, sparito nel nulla senza lasciare traccia, la vita di Arianna non è stata più la stessa. Qualcosa si è spezzato, e lei ha cercato rifugio nelle compagnie sbagliate, tra alcol, feste e notti infinite. Le cose cambiano il giorno in cui Arianna viene bocciata e la madre la costringe a lavorare nel bar di un piccolo paese alle porte di Siena. Per Arianna quello è l’inferno, l’estate peggiore che possa immaginare. Almeno fino al momento in cui incontra Daniel. Lui è tutto ciò che Arianna non è: timido, riservato, serio. Se ne sta seduto in un angolo del bar con una vecchia macchina fotografica tra le mani, sempre solo. Tra i due l’amore scoppia come una scintilla inaspettata, sorprendente. Lui la trascina nel suo universo misterioso, lei trova il modo di ricucire i pezzi della propria vita. Daniel sembra essersi materializzato dal nulla per salvarla, per portarla via sul suo cavallo bianco come un cavaliere dall’armatura scintillante. Eppure Arianna non sa che il ragazzo che le ha rubato il cuore nasconde un segreto. E che, forse, sarà lei a salvare lui. Dalla penna di un’autrice straordinaria, una storia romantica e indimenticabile sull’amore e sulle seconde possibilità. Quelle che la vita ci regala, sempre e comunque.

A diciotto anni, l’amore può cambiare tutto.
In un solo, indimenticabile istante.
Sedotti oggi vi parlo di questo viaggio che è questo libro.
Non posso evitare di dirvi che sicuramente questo è un libro che va letto, consapevoli che, si affronterà un viaggio che non sempre farà solo sorridere, ma sarà un viaggio alla scoperta di se stessi dove questi giovani protagonisti ci condurranno per mano alla ricerca del loro posto nel mondo e capiranno la vera bellezza racchiusa in un puro attimo di beatitudine.
Sedotti miei, non è un libro per tutti, preparate i kleenex per gioire e piangere insieme a Daniel e Ari.
Inizia cosi questa avventura con i ricordi di Arianna una giovane ragazza che ha perso la sua strada.
Era un vero sognatore, mio padre.
«Se sai chi sei e sai cosa vuoi, hai il mondo in mano, Arianna» mi aveva detto, lasciandomi sul palmo un piccolo quadrifoglio. In quel momento mi era sembrata la frase più bella che avessi mai sentito, così piena di speranza da riempirmi il cuore dell’insensata certezza che tutto sarebbe andato bene.
Una ragazza che non sa più cos'è l'amore, non sa più vedere la bellezza della vita e delle semplici cose e per questo si sta perdendo, una bad girl che frequenta ragazzi smarriti come lei, che sanno solo farsi del male, con le parole, con la vita sregolata, con la parvenza di gioia data da quell'attimo di adrenalina ricavata dalle loro bravate.
Una madre esausta che dopo l'ennesima lite decide che per lei debba iniziare un nuovo cammino fatto di regole e consapevolezza della vita, dovrà iniziare a lavorare in un piccolo bar e proprio qui troverà la salvezza.
Appena si sposta, lascia spazio a un ragazzo che mi fissa dall’altra parte della piazzetta, seduto sul bordo di una fontanella in pietra con una macchina fotografica in mano. Un ragazzo che mi fissa non è certo una novità per me, che vivo degli sguardi altrui. Perciò normalmente mi limiterei a dargli una rapida occhiata e a passare oltre, ma quel ragazzo mi fissa con un’espressione che non ho mai visto prima. Lo osservo a mia volta e avverto una specie di turbamento nel petto, mentre i suoi occhi affondano lentamente nei miei. Non saprei come definire questa sensazione: è come se il ragazzo non mi stesse guardando fuori. Ma dentro.
Inizia cosi questo nuovo percorso di rinascita, sarà proprio grazie a questo piccolo bar che conoscerà degli amici, che saranno per lei una piccola luce nel buio della sua vita.
Sara qui che finalmente grazie a lui troverà la vera bellezza.
Un gioco fatto di sguardi e sorrisi, cosa assurda per una come lei, ma decisa a iniziare questo gioco con il ragazzo misterioso
Il modo in cui mi scruta mi fa battere forte il cuore, perché lui stranamente non mi guarda come se volesse spogliarmi, ma come se ci fosse davvero qualcosa di bello da vedere in me. ...
..«E allora chi sei?» sono costretta a chiedere ancora. Lui sorride soddisfatto. «Sono più o meno diciotto anni che sto cercando di scoprirlo ma non sono ancora giunto a una conclusione convincente.»
Questo ragazzo misterioso saprà conquistarla, lentamente con sguardi e carezze sfiorate.
Saprà coglierla sempre di sorpresa nei modi di fare e dire, sarà una boccata di aria fresca in quella vita buia che era diventata la sua esistenza
«Oh, be’, sono quella a cui ogni giorno fai le foto!» «Non ti faccio le foto.» Di colpo mi guarda come se avessi detto una bestemmia. «Catturo attimi della tua essenza» precisa, come se fosse la cosa più scontata del mondo. Aggrotto la fronte. «Inquietante…»

e solo lui saprà vederla, capirla, andare oltre quel muro di apparenza che Arianna si è costruita intorno.
«Tu non sei così. Ti comporti come loro, ma non sei uguale a loro.» Le sue parole hanno come l’effetto di una detonazione, una bomba che minaccia di far saltare in aria ogni mia certezza. Salto su, punta sul vivo. «E tu che ne sai, scusa?» Lui si ferma di colpo e incolla gli occhi ai miei. «Lo so perché io ti vedo.»
La condurrà per mano in questo viaggio fatto di attimi rubati, attimi vissuti alla scoperta di se stessi perché a 18 anni spesso si perde la strada ma solo lui saprà condurla a scoprire cos'è la vera bellezza.

«Quali sono le cose per cui vale la pena vivere, secondo te?» «Non lo so» rispondo incerta, rovistando velocemente nella mia testa in cerca di qualcosa di intelligente da dire. «Non credo nemmeno di averci mai pensato…» «Ti aiuto» mi fa, e poi inizia a elencare ciò che per lui rende la vita degna di essere vissuta. Sono tutte piccole, incredibili cose. «Il sole che ti accarezza il viso in un tiepido mattino di primavera, le giornate senza fretta, il rumore del mare in inverno, gli abbracci lunghi e silenziosi, il profumo della pioggia d’estate, le canzoni quando ti tornano in mente all’improvviso.» Poi fa una piccola pausa e con un’occhiata indecifrabile aggiunge: «Un pettirosso che si posa sul davanzale della tua finestra…». Lo scruto in silenzio, rapita. «La bellezza è qualcosa per cui vale la pena di vivere
Si terranno per mano in questo lungo o breve viaggio, non sta a noi decidere la quantità del tempo che questi ragazzi avranno per vivere il loro amore, cadranno ed affronteranno cose più grandi di loro ma sapranno riconoscere l'amore e andare avanti l'uno per l'altra. 
Forse entrambi non sappiamo chi siamo, ma una cosa è certa: insieme siamo qualcosa. Qualcosa di davvero bello.

Sedotti la scrittura della Parenti ti porta anche solo con un unico pov ad entrare dentro entrambi i personaggi, li ho amati dalla prima all'ultima pagina, anche quando Arianna non avrebbe meritato neanche un briciolo di fiducia l'autrice, con maestria, ti porta per mano nel suo animo, a capirla e comprenderla, ho amato Daniel sempre e comunque dall'inizio alla fine, perché davvero attraverso i suoi occhi ho potuto vedere la vera bellezza.
Ho pianto quando, prima una e poi l'altro si sono smarriti, hanno perso la loro strada, ma sono stati capaci di risollevarsi, vivere e andare vanti e trovare alla fine il bello della vita .
Nonostante fossi preparata a questa lettura sono stata comunque letteralmente travolta dagli eventi e dall'amore di questi due ragazzi.



Commenti

Post popolari in questo blog

Lui, lei e loro (Trilogia del peccato) di Meghan March - Recensione -

Realmente noi (Royal Series Vol. 3) di Emma Chase -recensione-

Love Training di M.P. Black - Recensione -