L’uomo perfetto è un bugiardo (Roughneck Billionaires Series Vol. 1) di Jessica Clare - Recensione -
Serie: Vol.1
Autore: Jessica Clare
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Contemporary Romance, Romanzi Rosa
Sinossi
Boone Price e i suoi fratelli se ne intendono di oro nero. È l’unica parte positiva del loro lavoro su una piattaforma petrolifera. Ma le cose sono destinate a cambiare… Quando viene scoperto un ricchissimo giacimento sul terreno brullo che possiedono, si ritrovano improvvisamente proprietari della più grande vena di petrolio di tutto il nord America. In ventiquattro ore sono diventati multimilionari. Adesso che Boone ha più soldi di quanti ne abbia mai potuti sognare, comincia ad abituarsi all’idea di desiderare in grande. E una donna come Ivy Smithfield potrebbe non essere più fuori dalla sua portata. Ivy è bellissima, di gran classe e si sta occupando di trovargli una villa di lusso in cui trasferirsi. Riuscire a dimostrarle che non è solo un bifolco che ha fatto fortuna, per Boone significherebbe cominciare davvero una nuova vita…
Buongiorno sedotte!
Oggi facciamo la conoscenza di Ivy e Boone: lei un'agente immobiliare che cerca in tutti i modi di emergere, e lui...beh, lui una mina vagante in tutti i sensi😎( leggete e capirete).
Da quando ha visto la sua foto in un volantino pubblicitario, ha capito che la vuole, deve essere sua ad ogni costo e userà tutte le armi in suo possesso perché questo accada.
Ivy nel suo lavoro è ad un punto fermo e ha assolutamente bisogno di vendere, ed ecco che all'improvviso nell'agenzia dove lavora, si presenta un uomo barbuto e vestito da lavoro che pretende che sia esclusivamente lei a trattare con lui per l'acquisto di una casa...e tra vari malintesi e verità non dette, i due daranno vita a questa piacevole lettura...
...per carità niente da togliere alla scrittrice che nonostante tutto, riesce sempre a farsi leggere con molta naturalezza, ma secondo il mio personale gusto non è stato questo grande coinvolgimento e poi, la protagonista mi spiace ma non la sopporto, poteva fare di meglio!
Aahh e un ultima cosa, ma il titolo con che criterio è stato scelto? Perché non c'entra proprio nulla..mah 😞
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